Riflessione: quali dati regaliamo alle multinazionali dell’informatica?

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Riflessione: quali dati regaliamo alle multinazionali dell’informatica?

Il caso Facebook mi ha portato a scrivere l’articolo precedente. In tale articolo consiglio a chi volesse cancellare il proprio account  di fare un backup dei dati caricati sul Social Network. Per testare la guida ho scaricato i miei, cosa ci ho trovato dentro? Sono andato oltre e ho richiesto anche i dati a Google. Come si capisce dall’immagine l’articolo non sarà affatto divertente.

Facebook

App

Per pura e semplice comodità ho deciso di utilizzare l’App ufficiale Facebook Lite. Non ci avevo fatto caso prima: tale App al momento dell’installazione per volute arretratezze tecniche (basta compilarla con Android 5 per bypassare la richiesta di autorizzazioni nata con Android 6) si è presa pieni permessi. La situazione è questa:

dati autorizzazioni

Ho provato a togliere i permessi (grazie all’avviso ho scoperto che è progettata per versione precedente), cancellato tutti i dati, disinstallato e reinstallato. L’app torna a pieni permessi e ha accesso totale al mio povero Smartphone. Inutile dire che Facebook Lite non troverà mai più spazio sul mio Smartphone.

Cosa contiene il backup?

Il backup di Facebook è ben strutturato. Nella root del file zip troviamo infatti un file denominato index.htm.
Se lo apriamo ci troviamo davanti una pagina Web locale che oltre a tutti i dati anagrafici che abbiamo fornito al Social mostra un ottimo menu:

  • Profilo
  • Info di contatto
  • Diario
  • Foto
  • Video
  • Amici
  • Messaggi
  • Poke
  • Eventi
  • Sicurezza
  • Inserzioni
  • App

Oltre a quelle che ti aspetti (Diario, Foto, Video, Amici, Messaggi e Poke) ci sono degli insospettabili.
Il peggiore, almeno nel mio caso dove Facebook Lite ha pieni poteri, è Info di contatto. L’ho aperto pensando di trovarci le MIE informazioni di contatto ma ci ho trovato ben altro:

  • intera rubrica aggiornata del mio Smartphone
  • chiamate fatte e ricevute recenti e non con tanto di data, ora, tipo di chiamata (entrata, uscita, persa), numero chiamato e  ovviamente durata. Non sono tutte si parla di chiamate a campione
  • SMS inviati e ricevuti con gli stessi dati. “Ovviamente” senza testo del messaggio, sempre a campione
  • MMS (ne ho mandati 2 in tutta la mia vita e ci sono tutti) con gli stessi dati

La mia faccia è diventata come nell’immagine.
Facebook ha:

  • tutti i numeri di telefono presenti nella mia rubrica compresi:
    • utenti di facebook
    • non utenti di facebook
    • numeri di telefonia fissa
    • indirizzi e-mail
    • numeri di professionisti (compreso l’intero CdA dell’azienda dove lavoro)
    • per ogni contatto sa se è telefono privato, di ufficio, di casa o personalizzato (superata la prima parte della rubrica si vedono gruppi ed etichette)
    • le note che io uso spesso per identificare meglio i contatti
  • mie chiamate vere
  • miei sms e mms veri
  • e tutto quello che si mette su un Social:
    • foto
    • video
    • commenti
    • messaggi privati

Praticamente mentre io guardavo foto e video di gattini Facebook si faceva i fammi miei e dei miei contatti anche extra Facebook. Ad esempio Facebook ha il numero di telefono della mia nonna che manco sa cos’è un Social network.

Soluzione

È possibile cancellare i contatti importati su Facebook usando questo link.
Come ulteriore precauzioni consiglio di disinstallare le App per Smartphone e usare Facebook tramite browser.

Esempio 1 Rubrica

dati rubrica

Esempio 2 Chiamata da backup Facebook e da telefono

dati chiamata 1
dati chiamata 2

Google

Qui la situazione è più grave ma meno inaspettata, dal momento che decidiamo di mettere i nostri dati sul Cloud sappiamo benissimo che la privacy è finita.
Ma abbiamo anche qui delle sorprese non preoccupatevi.

Contenuto del backup

Google offre molti più servizi (e lo uso molto di più) quindi un backup completo (calcolando che ho un drive da 100 giga vinto grazie all’acquisto di un  tablet Asus) pesa molti GB. Ho optato per un backup base (niente Drive, Gmail e Photo).
Qui il file zip è organizzato peggio, ma molto più interessante.
La cartella le Mie Attività fa capire perché Google è una delle aziende più ricche del mondo. Praticamente di noi ha TUTTO.
La cartella le Mie Attività è divisa in sottocartelle (ecco una selezione):

  • Ricerche ci mostra anni di siti visitati grazie alla ricerca Google
  • Maps ci dice dove siamo fisicamente andati utilizzando il navigatore
  • Chrome ci mostra tutti i siti che abbiamo visitato (sembra essere una cronologia completa può contiene sicuramente qualcosa di compromettente)
  • Youtube ci dice quali sono i video che abbiamo guardato
  • Programmi_Pubblicitari ci dice quali adsense abbiamo visto (e dove), attenzione visto non cliccato.
  • Assistant riporta tutti i comandi vocali (volontari e non) dati con Google Assistant
  • Android. Cosa contiene? Android appunto. Ogni App aperta (dal 2015 in poi per quanto mi riguarda) è registrata con tanto di giorno, mese, anno, ore, minuti e secondi. mi piacerebbe sapere questo a che gli serve. Fini pubblicitari? Non credo proprio

Ho lanciato il backup la mattina del 23 marzo 2018 verso le 10, ovviamente vedo le attività fatte fino all’ultimo secondo. Sappiamo che Google ha i seguenti dati:

  • tutti i contatti se si usa la sincronizzazione
  • posta elettronica (Gmail è comodissimo come rinunciarvi)
  • cronologia di ricerche
  • cronologia di navigazione Chrome, se abbiamo fatto accesso
  • movimenti fatti dal nostro Smartphone
  • richieste fatte Assistant
  • file
  • posizione e navigazioni
  • le nostre foto
  • le nostre notizie preferite, quindi probabile inquadramento politico (nel backup ci sono anche i movimenti delle schede di Google Now)
  • App che abbiamo installato e/o guardato

Queste sono quelle che conosciamo ma sono già abbastanza. Personalmente sono curioso di sapere quante conversazioni riescono a captare mentre l’assistente vocale attende la frase “Ok Google”.

1) Chrome

dati google chrome

2) Programmi pubblicitari

dati google pubblicità

3) Android

dati google Android

Soluzione

Qui le soluzioni relative alla navigazione sono tante:

  • disconnettere Chrome dal nostro account Google (dalle impostazioni)
  • fare ricerche senza essere connessi all’account
  • utilizzare browser alternativi e/o Tor Browser

Per quanto riguarda il resto è una sola: rinunciare a ogni servizio offerto da Google e sopratutto comprarsi un Nokia 3310 primo modello.

Considerazioni finali

Per quanto riguarda l’informatica e le sue grandi multinazionali gratis non esiste. Ti regalano un servizio e tu regali il tuo profilo (hai un’età fra 30 e 40 anni, ti piace questa musica, visiti questi siti, ricevi posta da.., visiti questi luoghi, ecc.) ufficialmente per fornirti pubblicità migliore. Ufficialmente!!!
Se ci pensate spendiamo cifre astronomica che comprare uno Smartphone che dovrebbero come minimo regalarci per ringraziarci dei dati che gli forniamo.

Considerazioni finali second edition

Fate moltissima attenzione a quali permessi richiedono le applicazioni che state installando/usando. Fatevi sempre la domanda: ma l’applicazione torcia che se ne fa dei miei dati relativi alla rubrica? Android 6 ha introdotto la richiesta di autorizzazione al primo utilizzo dell’app o all’uso di una tale funzionalità. Se avete quella versione o una successiva potete concedere anche permessi parziali, diffidate delle App che bypassano questo processo.

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