Übermensch – Romanzo
Trama
Il libro riprende la storia del supereroe dei supereroi strizzando l’occhio al what-if Superman Redson ma rendendo il tutto molto pericoloso per il mondo. L’iconica navicella infatti non precipita nel ridente Kansas ma nelle campagna tedesca alla fine degli anni 20 del secolo scorso.
Come sappiamo nella Germania di quelli anni il fervore nazional-socialista inizia a manifestarsi quindi l’uomo più potente della terra non viene cresciuto con sani valori di Jonathan e Martha Kent bensì come un vero nazista e appena inizia a mostrare le sue capacità straordinarie attira l’attenzione di uno zelante (e crudele) gerarca nazista. Viene arruolato e come un bravo nazista ubbidisce ad ogni ordine per il bene della grande Germania.
Con benestare di Hitler diviene Übermensch l’eroe ariano e la seconda guerra mondiale non viene neanche combattuta. Se Hitler decide di liberare dai giudei una nazione Übermensch si presenta affondando navi, distruggendo ogni arma, ogni palazzo di potere o monumento e conquistando tutto.
In tutto il mondo ogni ebreo e ogni possibile nemico della grande Germania viene perseguitato, deportato e ucciso.
Poco prima di essere conquistata in una notte nasce in America l’organizzazione RR con l’unico scopo di uccidere Übermensch.
Il protagonista principale è uno scienziato americano che in incognito il quale partecipa, da bravo fascista, ad un viaggio che lo porterà nelle vicinanze della fortezza della solitudine di Übermensch.
Solo una scusa
Sin dalle prime pagine ci rendiamo conto che l’eroe ariano è solo una scusa per mostrare al lettore gli errori del nazismo, del fascismo e della guerra.
Il tutto viene affrontato dall’autore con grande intelligenza e con umanità.
L’autore
L’autore è l’Italiano Davide Del Popolo Riolo, nasce ad Asti nel 1968 vive e lavora come avvocato a Cuneo. Ha esordito come scrittore di fantascienza nel 2014.
Valutazione
Anche se non è un libro da leggere a cuor leggero l’ho divorato. Ho apprezzato molto i riferimenti, dai nomi di alcuni personaggi all’identità di altri.
Essendo un appassionato di fantascienza mi sono quasi commosso scoprendo l’inevitabile sorte del mitico Isaac Asimov (che nasce da famiglia ebrea).